Nel momento in cui vogliamo acquistare un olio “buono”, c’è sempre qualche dubbio: esistono tante certificazioni al giorno d’oggi che indicano la provenienza o la qualità di tale prodotto, come DOP, IGP o BIO. L’olio è fondamentale nella nostra dieta, perché fa bene – ricco di grassi insaturi, i cosiddetti grassi buoni – ed è alla base del regime alimentare mediterraneo.
Dobbiamo inoltre aggiungere che negli ultimi tempi la consapevolezza dei consumatori è cambiata: si pone l’accento sull’importanza di portare a tavola prodotti eccellenti, che possano fare bene alla salute, come l’olio. Tuttavia, è importante approfondire le varie certificazioni, in particolare per l’uso di materie prime e per la provenienza del prodotto.
Perché si etichetta e certifica un olio?
Di per sé, l’etichetta dell’olio deve contenere delle informazioni preziose, perché rientra nel diritto del consumatore sapere che cosa sta acquistando. Sono ben undici gli aspetti fondamentali che definiscono un olio: la denominazione di vendita, l’origine, la categoria, la quantità, il termine di conservazione, le condizioni di conservazione.
Non può mancare ovviamente il responsabile commerciale del prodotto, così come il numero di lotto di produzione, la campagna di raccolta, le sede in cui è stato confezionato e le informazioni nutrizionali. No, acquistare un olio buono non è facile, ma è nostro dovere informarci a riguardo, rimanere al passo con i tempi. Per questo motivo, ti parleremo delle certificazioni più comuni: DOP, IGP e BIO.


Olio Extravergine d’oliva DOP Sicilia – Freepik
Cosa vuol dire olio DOP
Avvicendiamoci al nostro tour di spiegazione delle certificazioni dell’olio con un’apertura importante: Olea prima amnium arborum est. A scrivere tale costrutto fu Giunio Moderato Columella, e non possiamo che appoggiare il suo pensiero: fra tutti gli alberi, l’ulivo è il più importante.
Iniziamo col dire che ottenere la Denominazione di Origine Protetta (DOP) non è affatto semplice, anzi. È forse una delle più difficili in assoluto da conseguire, dal momento in cui è sottoposta a regole piuttosto rigide. È tuttavia una dicitura estremamente pregiata.
Difficilmente un olio DOP costerà poco, ma varrà fino all’ultimo centesimo. La grande caratteristica dell’olio siciliano DOP è la seguente: è il territorio a renderlo tanto buono. La qualità è legata dunque a doppio filo con il luogo in cui si produce. Attenzione: ci riferiamo all’intero ciclo produttivo. Dalla raccolta delle olive fino al prodotto finito, un olio DOP, per essere definito tale, non può essere riprodotto in nessun’altra parte.
Quali sono gli oli DOP in Sicilia?
La Sicilia è conosciuta in tutto il mondo per essere la Terra delle Olive. L’olio siciliano è molto rinomato, poiché offre un sapore particolare, un “pizziculio” al palato impossibile da non provare almeno una volta nella vita. Ettari ed ettari di terreno siciliano sono dedicati alla produzione di olii DOP, come delle Valli Trapanesi o della Val di Mazzara. Portare a tavola un olio siciliano significa assaggiare una prelibatezza fatta e finita, rigorosamente con pane tostato e un’acciuga, o qualche pomodorino.


Olio Extravergine d’oliva siciliano IGP – Freepik
Cosa vuol dire olio IGP
Dal punto di vista della definizione, IGP significa Indicazione Geografica Protetta. Contrariamente al DOP, tuttavia, le regole sono molto meno ferree, dal momento in cui un olio siciliano può vantare la sigla IGP per una singola fase di produzione all’interno di un dato luogo. L’unicità del prodotto, dunque, deriva solo in parte dalla zona geografica.
È bene però sottolineare che le regole disciplinari di un olio siciliano IGP rimangono qualitativamente alte: non possiamo di certo parlare di un prodotto scadente. Rimane anzi tra i migliori tra cui scegliere, in grado di offrire dei sapori e odori molto caratteristici e unici nel loro genere. Il rispetto di tali norme viene garantito dall’organismo indipendente di controllo, che valuta l’olio e che ne conferma l’autenticità.
Quali sono gli oli IGP in Sicilia?
La zona di produzione degli oli siciliani IGP è piuttosto vasta, dal momento in cui include tante varietà di olivo che è impossibile citarle tutte. In ogni caso, le più diffuse sono la Biancolilla, la Moresca, la Nocellara Etna, la Nasitana, la Vaddarica, la Zaituna, il Brandofino, la Lumiaru, la Minuta, la Marmorigna. Lo avevamo detto: sono davvero infinite. Il colore dell’olio extravergine di oliva Sicilia IGP è caratteristico: quel verde intenso, che profuma quasi di carciofo, pomodoro verde ed erba fresca. Difficile da dimenticare.


Olio Extravergine d’oliva siciliano Bio – Freepik
Cosa vuol dire olio BIO
Ti sarà capitato sicuramente di vedere l’etichetta BIO al supermercato, perché è molto più diffusa di quanto si pensi: sulle bottiglie è dunque presente il logo europeo del biologico. L’immagine presenta una foglia con dodici stelle bianche su fondo verde: al centro è presente una cometa. Non credere che ottenere la dicitura BIO sia semplice: le regole disciplinari sono molto severe a riguardo.
Per approfondire il concetto di olio siciliano BIO, lasciamo la seguente definizione: “Un sistema globale di gestione dell’azienda di produzione basato sull’iterazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali”. Che cosa ne ricaviamo? Un’informazione preziosissima: la raccolta, la produzione di tale prodotto va a salvaguardare l’ambiente – il nostro pianeta, la nostra casa – nel migliore dei modi.
Con il regolamento europeo non si può sbagliare, non è un’etichetta facile da ottenere, è forse tra le certificazioni più importanti, soprattutto perché si fa un chiaro riferimento anche all’assenza di organismi geneticamente modificati, anche detti OGM.
Quali sono gli oli BIO in Sicilia?
Sono tanti gli oli BIO attualmente in vendita in Sicilia, che sposano la tradizione, la qualità e la sostenibilità ambientale. Molti prodotti puntano all’eccellenza e alla qualità, con una storia che inizia nel passato, fino a giungere ai giorni nostri. Scegliere un buon olio passa anche da questi aspetti: come è nato? Quali sono le varianti di olive che si utilizzano? C’è rispetto per l’ambiente, per il mondo che ci circonda? Sul nostro shop, è presente una categoria dedicata agli oli siciliani, per offrire alla clientela una grande varietà di scelta, senza dimenticare la qualità. Porta a tavola i migliori oli siciliani di sempre: dai sapori agli odori, potrai assaggiare una prelibatezza unica nel suo genere, che merita di essere conosciuta.
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