I panini siciliani sono un esempio caratteristico dello street food dell’Isola. Che sia il classico panino cunzatu o il celebre pane con panelle e crocchè, ogni morso sarà un tripudio di sapori che coinvolgeranno tutto i sensi.

Non sono solo buoni e belli da vedere ma anche genuini, realizzati con amore e passione seguendo la tradizione siciliana. Una specialità non solo da street food, poiché all’occasione può trasformarsi in un vero e proprio piatto gourmet. Ma quali sono i panini siciliani da gustare durante una vacanza tra le principali città dell’Isola? Quali proprio non possono mancare nell’ideale menù del turista? Di seguito potrai scoprire la nostra personalissima “top 5” con la migliore selezione dello street food ‘made in Sicily’, esclusivamente per ciò che concerne i panini ovviamente.

La top five dei panini siciliani: quale scegliere?

Scegliere solo uno dei tanti panini siciliani non è affatto semplice. Ma perché rinunciare alla prelibatezza di una delle tante specialità dell’Isola? Ogni provincia ha ovviamente la sua tradizione ed il suo buon cibo da street food. Di seguito scopriamo la nostra personale “Top five” dei panini siciliani.

Si tratta di specialità che troverai visitando le varie province siciliane. Se sei pronto a fare un viaggio alla scoperta del gusto non ti resta che salire a bordo e lasciarti andare ai piaceri di gola che solo questa terra potrà regalarti.

Pane cunzatu

Pane cunzatu, fonte foto: Tag24.it

Il pane cunzatu – detto anche ‘pani cunzato’ -, tradotto sarebbe il cosiddetto “pane condito”. Tante le versioni esistenti nell’Isola, da quella alla Messinese alla versione che si realizza nel Trapanese. Semplice ed al tempo stesso molto saporito, rappresenta il panino perfetto per ogni occasione.

Difficile stabilire quando sia nata questa specialità culinaria siciliana, un tempo chiamata “pane della disgrazia”, dal momento che veniva realizzato quando non c’era altro da mettere sotto i denti. Erano le donne di casa a farcire i panini con gli ingredienti semplici ma saporiti, realizzando così un piatto genuino, croccante e saporito da servire ai propri mariti di ritorno dopo le lunghe e faticose giornate di lavoro.

Questo delizioso cibo da strada siciliano consiste in un panino imbottito, dai differenti sapori a seconda anche della provincia in cui viene realizzato. La versione messinese, ad esempio, privilegia dei sapori decisamente più forti che possono spaziare dai pomodori secchi a melanzane e acciughe. Un’altra versione prevede invece l’impiego di ricotta infornata, capperi (o cucunci), aceto e mandorle.

A Trapani è invece più diffusa la versione di pane cunzatu con primo sale siciliano, pomodori, origano e filetti di alice. Pare che il pane cunzato di Scopello sia quello che più di altre versioni segue la ricetta della tradizione siciliana. In generale, percorrendo tappe come San Vito lo Capo, Erice, Marsala e le Isole Egadi, potrai imbatterti in tantissimi forni locali dove comprare il pane cunzato, per poi gustarlo sul mare, vista tonnara.

Pane panelle e crocchè

Tra le strade di Palermo è praticamente impossibile non imbattersi in una friggitoria o in un ambulante intento a realizzare al momento pane panelle e “cazzilli”, ovvero crocchè.

Se hai voglia di uno spuntino al volo, non potrai rinunciare a questa vera e propria bontà dello street food siciliano e, nello specifico, palermitano. Pane e panelle rappresenta un vero e proprio classico del cibo di strada siciliano e consiste in un panino farcito con farinata di ceci fritta, servito con qualche goccia di limone ed al quale si associano spesso le crocchè. Ma quali sono le origini di questo straordinario panino?

La ricetta del pane e panelle affonda le sue radici a mille anni fa. Furono gli arabi, per primi, a macinare i ceci per ricavarne una farina da mescolare all’acqua. L’impasto veniva quindi cotto, ottenendo una sorta di polenta che veniva poi lasciata raffreddare in contenitori cilindrici al fine di prenderne la forma. Successivamente i panellari di Palermo hanno aggiunto il tocco di genio, ovvero la frittura, servendo le panelle in un panino che si presta ad essere gustato per strada, diventando così un “must” dello street food siciliano in assoluto.

Panino con la milza

Panino con la milza, fonte foto: CottoeCrudo.it

Il panino con la milza, meglio noto come “pani ca meusa”, è uno dei panini siciliani più gustosi, testimonianza indiscussa delle abitudini della cucina dell’Isola. Si tratta di un cibo di strada tipico di Palermo.

Questo panino affonda le sue origini addirittura nel Medioevo, quando gli ebrei palermitani impegnati nella macellazione della carne, non potendo percepire denaro per fede religiosa per il proprio lavoro, trattenevano le interiora come ricompensa, poi rivenduta come farcitura insieme a pane e formaggio.

Ancora una volta siamo di fronte ad un panino realizzato con ingredienti semplici e al tempo stesso genuini e buonissimi, seppur particolari. Si tratta indubbiamente di uno dei panini più apprezzati non solo in Sicilia ma in tutta Italia.

L’ingrediente protagonista, come facilmente intuibile, è ovviamente la milza, alla base di questo street food palermitano DOC, insieme alle interiore del vitello. Queste vengono prima bollite e poi ripassate in padella insieme alla sugna. Quindi vengono accolte in un bellissimo panino, la cosiddetta “vastella”, una pagnotta morbida realizzata con una spolverata di sesamo sul dorso.

Questo cibo di strada si presenta “schetto” nella sua versione pura, oppure “maritatu”, con l’aggiunta cioè di formaggio (caciocavallo grattugiato o ricotta). C’è poi la variante dello schetto con limone e pepe, per i veri intenditori.

Muffuletta siciliana

Muffuletta siciliana, fonte foto: Agrodolce.it

I panini siciliani sono una vera e propria delizia. Un vero classico è rappresentato dalla cosiddetta muffuletta siciliana, ovvero un tipo di pagnotta rotonda al sesamo. Si tratta di un panino che si presta ad essere imbottito ma che può essere gustato anche così com’è.

Realizzata con farina di semola di grano duro rimacinata, è particolarmente diffusa in tutta l’Isola e si prepara soprattutto per la Festa dei Morti, il 2 novembre, e per la Festa dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre.

Panini di Cena Messinesi

Panini di Cena Messinesi, fonte foto: VivoMangiando.it

Chiudiamo la nostra carrellata di panini siciliani con una varietà molto particolare, poiché dolce. Si tratta dei panini di Cena Messinesi, morbidi e profumati, tipici della tradizione contadina e molto diffusi soprattutto in occasione della Pasqua. Tuttavia sono diffusi durante tutto l’anno in gran parte dei panifici locali.

L’impasto è molto simile a quello della classica brioche siciliana col tuppo, ma il sapore è ben differente, dal momento che questi panini messinesi contengono al loro interno anche chiodi di garofano e cannella.

Fonte foto di apertura: IlviaggioinSicilia.it