Tra i cavalli di battaglia della nostra amatissima Sicilia, troviamo in pole position anche l’Olio Extravergine di Oliva, per condire qualsiasi alimento tu voglia, comprese le gustose insalate da realizzare durante la bella stagione.
Origini e storia dell’Olio di Oliva Siciliano
Olio Extravergine di Oliva – Pixabay
L’Olio Extra Vergine d’Oliva fa parte della storia e della cultura siciliana. Ricopre un ruolo culinario davvero importante e le sue origini si sono incastrate perfettamente nei meandri del tempo.
La leggenda svela che Aristeo, il figlio di Apollo e della principessa Cirene, nel corso di un viaggio proprio in Sicilia, ha voluto insegnare agli abitanti del posto l’incantevole arte della coltivazione dell’ulivo e della spremitura dell’olio.
Ed infatti, proprio a lui è stata attribuita l’invenzione del “trappitu”, il famoso e indispensabile frantoio di pietra.
Se vuoi alcuni cenni storici, il tempo ci ha svelato che furono i Fenici, tra il IV e l’VIII sec. a.C., a far conoscere l’ulivo ai siciliani, così come menzionato da Diodoro Siculo.
La storia ci parla anche dei Sicelioti, gli abitanti delle poleis di Sicilia, che consideravano l’ulivo una pianta sacra impossibile da sradicare pena l’esilio.
Gli arabi, invece, hanno aperto le danze della coltivazione dell’ulivo e, proprio per questo motivo, alcuni vocaboli strettamente legati all’olio sono di origine araba: “giara” (recipiente di terracotta utilizzato per conservare l’olio), “burnìa” (vaso di forma cilindrica usato per conservare le olive e i viveri grassi) e “tùmminu” (unità di misura per le olive).
La tecnica della coltura con conseguente produzione dell’olio è da attribuire ai monaci Benedettini e Cistercensi che hanno diffuso pure i frantoi.
Con il passare degli anni la Sicilia è divenuta il luogo perfetto per le piante di ulivo proprio per merito del suo clima e della composizione del terreno.
Oggi, esattamente come un tempo, le olive siciliane sanno distinguersi per il loro sapore unico in grado di realizzare un olio di eccellente gusto e pregio.
Il miglior Olio per condire l’insalata
Se vuoi condire la tua insalata nel miglior modo possibile devi affidarti all’Olio Extravergine Siciliano, senza pensarci due volte. Per quale motivo dovresti compiere questa scelta? Semplicemente perché stiamo parlando dell’olio migliore che assaggerai nella tua vita, gustoso e fruttato.
Naturalmente esistono numerose varietà di olio di oliva in natura, ognuna delle quali possiede caratteristiche uniche.
Per questo motivo, a seconda dell’insalata che dovrai condire, ti vogliamo proporre delle differenti soluzioni.
Per gustare delle insalate fresche con molte verdure attorno, ti consigliamo un olio prettamente estivo, in grado di bilanciare in maniera armoniosa i differenti gusti dell’insalata, il pomodoro, la cipolla, il cetriolo e le carote.
Per questo motivo, il suggerimento che voglio darti ricade sull’olio di oliva extravergine picual o manzanillo, per via del suo sapore fresco ed erbaceo che si sposa in maniera magistrale con questi ingredienti esaltandone i sapori.
Per le insalate a base di frutta come la mela oppure l’avocado, l’uva passa, le arance, la frutta secca, oppure le insalate di pasta, con broccoli e al formaggio, ti consigliamo l’olio di oliva hojiblanca, per via delle sue caratteristiche che si fondono alla perfezione con gli altri ingredienti.
Per le insalate di frutta e macedonie ricche di pere, banane, fragole, frutti di bosco, oppure kiwi, ti consigliamo un olio extravergine arbequina, ottimo condimento per via delle sue note chiaramente dolci.
Ricette: Insalata di Arance e Finocchi
Insalata di Arance e Finocchi – Pixabay
L’insalata di arance è un piatto tipico siciliano. Se aggiungi anche il finocchio porterai sulla tua tavola una ricetta veloce, colorata e fresca da gustare. Ottima come secondo piatto per accompagnare il pesce oppure come piatto unico per un pasto veloce e leggero.
Ingredienti per 4 persone
- 2 Arance
- 2 Finocchi piccoli
- 12 Olive Nere
- 1 Succo d’arancia
- 2 cucchiai di Olio Extravergine d’Oliva
- q.b. di Sale
- q.b. di Pepe
Preparazione
- Lava bene i finocchi, dividili per metà e rimuovi il torsolo al centro tagliando a fettine sottili. Sposta tutto in una ciotola e tieni da parte per cominciare a pelare le arance rimuovendo la buccia in modo da mostrare la polpa.
- Dopo averle sbucciate taglia le arance a fette e uniscile ad i finocchi precedentemente preparati.
- Prendi un’altra ciotola piccola e sbatti con una forchetta l’olio insieme al succo d’arancia. Aggiungi un pizzico di sale e pepe ed utilizza questa emulsione per condire la tua insalata.
- Decora con le olive nere a piacere, la scorza di arancia e qualche foglia di aneto.
Varianti e consigli
Esistono numerose versioni dell’Insalata di Arance e Finocchi Siciliana che prevedono semplicemente l’aggiunta di altri ingredienti: cipolla di Tropea oppure delle alici (sotto sale o sott’olio tagliate a tocchetti).
Questa insalata può essere preparata alcune ore prima ma non lasciarla in frigorifero per molto tempo (è un piatto che va gustato nella sua interezza). Se la prepari al mattino per il pranzo, metti il sale solamente poco prima di servirla a tavola altrimenti farà perdere la croccantezza al finocchio.
Ricette: insalata pantesca
L’insalata pantesca è una gustosissima ricetta tradizionale dell’isola di Pantelleria. Il piatto si presenta oltre che fresco, anche colorato e leggero, perfetto per la stagione estiva per via dell’indimenticabile trionfo di sapori: patate, pomodorini, cipolle rosse e olive.
Ingredienti
- Patate 400 g
- Pomodori di Pachino 300 g
- Capperi sotto sale di Pantelleria 30 g
- Olive verdi denocciolate 50 g
- Cipolle rosse 1
- Aceto di vino bianco 20 g
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Origano secco q.b.
- Basilico q.b.
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione
- Lava e lessa le patate senza sbucciarle per circa 30/35 minuti in acqua bollente e salata. Nel frattempo affetta la cipolla, lava i pomodori e tagliali a metà.
- Versa in una ciotola piuttosto capiente la cipolla, i pomodorini, aggiungi le olive ei capperi dissalati. Insaporisci con foglie di basilico e origano secco.
- Successivamente scola e pela le patate lasciandole raffreddare. Una volta raggiunta una buona temperatura, tagliale a tocchetti e uniscile al resto degli ingredienti girando in modo che i sapori possano mixarsi insieme.
- Condisci con aceto bianco, olio extravergine di oliva e sale a piacere.
Consigli utili
L’insalata pantesca si può conservare in frigorifero per circa un paio di giorni e ti sconsigliano di congelarla. Se desideri puoi accompagnarla al del pesce (arrostito o bollito) ma anche al pollo.
I nostri oli
L’olio extra vergine di oliva è un prodotto indispensabile per gli amanti della cucina e del sapore deciso. Ecco perché, in ogni parte dell’Italia, condire con l’olio a crudo per esaltare i sapori, rappresenta un vero e proprio stile di vita.
Qui da noi troverai olio extra vergine di oliva italiano al 100% realizzato in modo da portare nella tua tavola una vera eccellenza senza sostanze potenzialmente pericolose per la salute.
La Sicilia è una delle regioni cardine per la produzione dell’olio extravergine di oliva per via delle sue condizioni climatiche assolutamente perfette.
Cosa aspetti ad assaggiare l’olio più buono che tu abbia mai gustato? Da noi ne troverai di diversi sapori, gusto e aromi (al peperoncino e rosmarino, peperoncino, limone): c’è solo l’imbarazzo della scelta!
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